Alcune riflessioni sulla vita umana

La vita dell’uomo viene attaccata, violata nella sua integrità fisica e psicologica, viene purtroppo anche soppressa in vari modi.

Sembra assurdo che nel 2017, nel Terzo Millennio, dobbiamo ancora parlare di come difendere la vita dell’uomo, perché continua ad essere minacciata.

L’uomo non ha ancora capito chi è e dove deve andare. Non ha capito cosa sia essere una persona umana, non ha capito cosa sia il rispetto del proprio simile, del proprio fratello.

Ancora abbiamo Caino che uccide Abele e il grido di quel sangue innocente ancora sale fino a Dio. Possibile che l’umanità non abbia capito?

Se ancora abbiamo Terry Schiavo, Welby, Eluana Englaro, ed altri ancora; se ancora abbiamo attentati, guerre, uccisioni come se si fosse delle formiche da schiacciare e non degli esseri umani, chiese che saltano in aria coi fedeli che vi sono dentro, l’uomo che uccide l’altro uomo per motivi religiosi…….ed ancora…. se abbiamo bambini come il piccolo Charlie Gard, che è stato soppresso perché nato con una malattia genetica,….e si potrebbe continuare ancora a scrivere fiumi di parole su tutto quanto sta avvenendo attorno a noi, in Paesi vicini o lontani dal nostro, nelle nostre città, nei nostri luoghi di lavoro………. No, non abbiamo capito!

Tutto ormai ci dice che sta avanzando in modo vertiginoso la deriva antropologica. Ci troviamo in un vortice che ci risucchia tutti, senza lasciarci più spazio e tempo neppure per agire o pensare.

Tutto il mondo è diventato un grosso villaggio globale, si comunica in un attimo dalla parte opposta a dove ci troviamo fisicamente. Le notizie viaggiano nell’etere in un attimo…..eppure la deriva che l’uomo ha preso oggi è inarrestabile.

Esiste ancora una possibilità alla razza umana di salvarsi?

Esiste ancora la possibilità che quelle persone che lottano affinché uomini, donne, bambini e neoconcepiti, possano vivere dignitosamente la loro esistenza, riescano a farsi ascoltare?

Si, nonostante tutto questo negativismo che assorbe l’umanità in un vortice irrefrenabile, esistono persone che cercano di risalire, che cercano di non farsi risucchiare da questo mondo impazzito.

Esistono coloro che combattono, non con le armi, ma con la forza delle parole, delle azioni, delle loro idee, esponendosi in prima persona, affinché l’uomo possa tornare a vivere con dignità e non essere considerato alla pari di un oggetto.

Esistono ancora persone che mettendo da parte qualsiasi proprio interesse, cercano con fatica di costruire ciò che altri stanno distruggendo o hanno già distrutto.

Possibile tutto questo?

Certo che lo è, basta volerlo con tutto il cuore e con tutte le nostre forze.

Ah si, le forze!

Sapete dove si prendono queste forze per lottare e per andare avanti?

Si attingono da quella fonte che si chiama Parola di Dio, che si chiama “vivere seguendo il Vangelo”, che si chiama nutrirsi alla Mensa Eucaristica.

L’umanità potrà farcela solo quando riconoscerà che la persona che ci passa accanto è stata creata ad immagine e somiglianza del Creatore che ha voluto che la sua creatura prediletta esistesse.

Ce la faremo solo se riusciremo ad aderire al messaggio di Colui che si è fatto Croce per salvare l’umanità.

Adele Caramico Stenta.